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Martedì 11/10/2022
a cura di Studio Valter Franco

Antiriciclaggio: i dati dell'UIF sul primo semestre 2022



La UIF ha pubblicato il 28 settembre 2022 il quaderno n. 1/2022 nel quale sono riportati i dati statistici relativi alle segnalazioni ricevute e informazioni sintetiche sull'operatività della stessa UIF, per il primo semestre 2022, chiaramente in materia di antiriciclaggio (95 pagine).

Nel primo semestre 2022 sono pervenute alla UIF 74.233 segnalazioni di operazioni, con un incremento rispetto all'anno precedente (70.123); in particolare le segnalazioni relative ad operazioni derivanti dall'emergenza COVID-19 sono pari a 4.638 contro le 3.193 dello stesso periodo dell'anno precedente.

Delle 74.233 segnalazioni:

  • 73.915 sono legate a fenomeni di riciclaggio
  • 138 sono legate alla volountary disclosure
  • 175 sono legate al finanziamento del terrorismo
  • 5 sono legate al finanziamento di programmi di armi di distruzione di massa


Le segnalazioni sono pervenute per il 58% da Banche e Poste, per il 29% da altri intermediari e operatori finanziari e per il 13% da soggetti non finanziari, relativamente a quest'ultimi sono pervenute 2.347 segnalazione da parte di Notai e C.N.N.,   102 da commercialisti e consulenti del lavoro, 23 da studi associati interprofessionali e tra avvocati, 13 da avvocati, 44 da società di revisione e revisori legali. In particolare l'origine del sospetto a fronte di segnalazioni dei professionisti è generato nella quasi totalità dal "comportamento sospetto".

In Campania le segnalazioni hanno rilevato un incremento di circa 1.200 unità, nel Lazio di circa 1.000 unità, in Veneto di circa 300 unità, mentre in Sicilia si registra un calo di circa 500 unità.

Le segnalazioni da parte della Pubblica Amministrazione provengono in maggioranza dal Centro Italia e sono pressoché invariate (67% nel primo semestre 2022 e 70% nel primo semestre 2021).

Le principali forme tecniche ad origine delle SOS sono rappresentate da bonifici nazionali e da operazioni di money transfer (circa il 28% ciascuna del totale), da carte di pagamento e moneta elettronica (circa il 25% del totale) e solo circa il 5% da operazioni in contante. Per i trasferimenti attraverso Money Transfer i maggiori paesi destinatari sono il Senegal, la Romania, Il Marocco, il Bangladesh, l'Albania, il Pakistan, le Filippine e l'Ucraina, seguono altri paesi con percentuali inferiori al 4%.

Le comunicazioni oggettive relative ad operazioni in contante hanno registrato un incremento da 100 miliardi di euro del primo semestre 2021 a 116 miliardi di euro nello stesso periodo del 2022 (pur ammontando nel secondo semestre 2021 a 125 mld. di euro); in percentuale le maggiori operazioni consistono in prelevamento di contante, versamenti tramite sportello automatico o cassa continua, versamento di contante.

Nel primo semestre 2022 le richieste di informazioni da parte dell'Autorità giudiziaria e le risposte fornite dalla UIF, dopo due anni di notevole incremento, tornano ai livelli precedenti la pandemia; si riduce anche il numero delle segnalazioni di operazioni sospette trasmesse all'A.G.

Il valore dell'oro scambiato nel semestre risulta in forte aumento sia rispetto al corrispondente semestre del 2021 (+17,7 per cento) sia rispetto al semestre precedente (+18,6 per cento).

Nell'ambito del programma di sanzioni economiche varato dall'Unione europea a seguito dell'invasione dell'Ucraina, la UIF è stata delegata alla raccolta dei dati riguardanti i depositi di cittadini russi e bielorussi, per il congelamento di beni riconducibili ai soggetti designati dal programma; è stato istituito un Gruppo di lavoro composto dalle Financial Intelligence Unit di Australia, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Olanda, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti. Le misure adottate, com'è noto, riguardano divieti relativi ad operazioni bancarie, l'obbligo di comunicare entro il 27 maggio 2022 l'elenco dei depositi superiori ai 100 mila euro detenuti da residenti in Russia/Bielorussia e fornire aggiornamenti relativi a tali depositi ogni dodici mesi, nonché misure di congelamento di fondi e risorse economiche di tali residenti, inseriti in un apposito elenco. Le disposizioni in materia sono state illustrate dalla UIF in appositi comunicati del 4 marzo 2022, 24 marzo 2022, ed è stato pubblicato lo schema segnaletico relativo.
Torresi Andrea
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